PONZIANA AQUILEIA
Cuomo (dal 61*Moncata) Moro
Turello Donat
Baroni De Nunzio (dal 80 Franzot)
Sassonia (dal 53° Di Gregorio) Nicola
Maniosu Guzzon (dal 73°Nardini)
Moncata Gagic ( dal 46°Milocco)
Tari David
Sterpin Di Raimo
Galate (dal 77° Sassonia) Liprandi (dal 82° Gueli)
Ruzzier Zerbin (dal 46° Fogar)
Centrone (dal 61° Gileno) Cibin
All. De Feo All. Barbana
RETI: al 32° Centrone, al 50° Tari, al 55° Moncata (rig), al 68° Turello, al 78°Baroni, al 88° Tari.
AMMONIZIONI Fogar, Donat, Nicola
ESPULSIONI Cibin al 60°
Note.
Ritorna in campo l'Aquileia dopo le ultime due partite rinviate per impraticabilità del campo, per incontrare sul tappeto verde di piazzale delle Puglie, il Ponziana. L' incontro però non è una partita di calcio bensì un set di tennis che finisce con il punteggio di 6 a 0. Dopo un primo tempo giocato discretamente bene, subendo solo mezzo tiro in porta ma che porta in vantaggio i triestini, una ripresa umiliante. Subito in vantaggio il Ponziana con una bella azione tutta di prima e 5 minuti dopo il rigore per un fallo di Donat. 3 a 1 che fa crescere il nervosismo soprattutto a Cibin che rifila un calcione ad un avversaro e si becca il rosso. La partita a questo punto si chiude subendo altri tre gol e senza aver fatto un tiro in porta. Unico che merita un applauso è Andrea David che ha lottato con grinta senza mollare mai, bravo. Umiliante sconfitta per l'Aquileia che lunedi recupera contro il Vesna ennesima tappa di questa interminabile Via Crucis.
Twitter
Google Plus
Facebook
